News Notizie Italia Eni strappa a +5%, anche Poste e FCA tra i migliori del Ftse Mib

Eni strappa a +5%, anche Poste e FCA tra i migliori del Ftse Mib

Pubblicato 5 Maggio 2020 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:21
Piazza Affari corre oggi sotto la spinta per l'ottimismo sulla Fase-2 con i maggiori Paesi, tra cui l'Italia, che stanno sperimentando l'allentamento delle misure di lockdown. Il Ftse Mib, reduce dal tonfo del 3,7% della vigilia, oggi segna in avvio un +1,96% a quota 17.369 punti. Sponda alla ripresa dell'equity arriva dal Wall Street che ieri sera ha chiuso la sessione in rialzo (lo S&P 500 è avanzato dello 0,42% a 2.842.74. Tra i singoli titoli spicca il +4,81% di Eni a 8,6 euro. Ieri il titolo del colosso del Cane a sei zampe era precipitato del 5,7%. Sponda oggi dal balzo dei prezzi del petrolio (+10% il WTI a 22 % e +7% il Brent). Oltre +4% per Tenaris e Saipem che sono tra i migliori performer del Ftse Mib al momento. Mi muove bene anche FCA a +3,91% nonostante il tracollo storico delle immatricolazioni in Italia con quasi -98%. L'Italia rappresenta circa il 9% dei volumi di FCA+PSA nel 2019. Congiuntamente FCA e PSA segnano -96% a/a (-51% YTD a 146 mila unità). Brusca discesa dell'89% anche del mercato auto in Francia (circa 10% dei volumi annuali per FCA+PSA). Tra i pochi segno meno c'è Ferrari (-2%) che ieri aveva strappato in chiusura il segno più nonostante la debole trimestrale e il taglio consistente della guidance per l'intero 2020 a causa degli effetti di Covid-19. Infine si muovono bene i testimonial del risparmio gestito con +2,86% Azimut, +3,25% Poste Italiane e oltre +2% Banca Generali e Banca Mediolanum.