Eni: Scaroni, “Norvegia, Algeria e Russia sempre più importanti nel mercato del gas”
Pubblicato 13 Febbraio 2007 Aggiornato 19 Luglio 2022 13:21
Le strade del gas non sono infinite e passeranno sempre di più verso Norvegia, Algeria e Russia. A tracciare questo quadro è l'amministratore delegato di Eni, Paolo Scaroni.
"Questi Paesi giocheranno sempre di più un ruolo importante nella sicurezza energetica credo che qualunque scenario possiamo ipotizzare, Gazprom resterà il pilastro della sicurezza energetica per i prossimi 20 anni. Questo è un dato con cui dobbiamo convivere". In merito alla possibilità di creare un'Opec del gas, il numero uno del gruppo italiano ha sostenuto che "un'organizzazione di cooperazione internazionale nel gas esiste già". "Io direi che, visto che il mercato del gas è largamente regionale, non è nemmeno indispensabile creare organizzazioni che controllino i prezzi", ha aggiunto.
"Questi Paesi giocheranno sempre di più un ruolo importante nella sicurezza energetica credo che qualunque scenario possiamo ipotizzare, Gazprom resterà il pilastro della sicurezza energetica per i prossimi 20 anni. Questo è un dato con cui dobbiamo convivere". In merito alla possibilità di creare un'Opec del gas, il numero uno del gruppo italiano ha sostenuto che "un'organizzazione di cooperazione internazionale nel gas esiste già". "Io direi che, visto che il mercato del gas è largamente regionale, non è nemmeno indispensabile creare organizzazioni che controllino i prezzi", ha aggiunto.
