News Notizie Italia Eni prosegue la corsa in Borsa dopo l’exploit di ieri, titolo guadagna oltre il 2,5%

Eni prosegue la corsa in Borsa dopo l’exploit di ieri, titolo guadagna oltre il 2,5%

Pubblicato 23 Agosto 2011 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:15
Eni ancora in luce a Piazza Affari, dove nei primi scambi di giornata mostra un progresso del 2,65% a 13,62 euro. Ieri il colosso petrolifero, che potrebbe beneficiare di una possibile stabilizzazione del quadro politico in Libia, ha messo a segno un balzo di oltre 6 punti percentuali contribuendo non poco alla buona performance dell'indice Ftse Mib. La crisi libica si è fatta sentire su Eni che ha visto calare i livelli produttivi nel Paese nordafricano da 244 mila barili al giorno agli attuali 50 mila barili. Prima dello scoppio degli scontri, la Libia rappresentava il 13% della produzione totale del gruppo di San Donato Milanese. "Il gruppo Eni avrà in futuro un ruolo di primo piano nel settore energetico della Libia", ha dichiarato ieri il ministro degli Esteri, Franco Frattini, aggiungendo che "i tecnici Eni stanno già lavorando insieme agli insorti libici al fine di riattivare gli impianti di petrolio e gas". Il presidente dell'Eni, Giuseppe Recchi, ha auspicato che il Consiglio nazionale di transizione (Cnt) rispetti i contratti di fornitura negoziati a suo tempo con Gheddafi.