News Notizie Italia Eni: perforato con successo il primo pozzo di delineazione nell’offshore del Ghana

Eni: perforato con successo il primo pozzo di delineazione nell’offshore del Ghana

Pubblicato 17 Gennaio 2013 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:23
Eni ha perforato con successo Sankofa Est 2A, il primo pozzo di delineazione della scoperta a olio di Sankofa Est effettuata nel blocco Offshore Cape Three Points (OCTP), situato al largo della costa del Ghana. Il risultato, recita una nota diffusa dal Cane a sei zampe, è rilevante poiché aumenta il potenziale commerciale a olio del blocco OCTP e ne conferma l'importanza strategica per l'ulteriore sviluppo industriale ed economico del paese.

Il gruppo petrolifero stima il potenziale complessivo della scoperta in circa 450 milioni di barili di olio in posto con risorse recuperabili fino a 150 milioni di barili. La società di San Donato Milanese ha in più fatto sapere di aver avviato gli studi per un rapido sviluppo commerciale delle importanti riserve a olio finora confermate.

Le risorse complessive recuperabili nel blocco OCTP inclusive di gas, liquidi associati e olio sono stimate in circa 450 milioni di barili di olio equivalente.

Eni, attraverso la propria società Eni Ghana Exploration and Production Limited, è l'operatore del blocco OCTP con una quota del 47,222%. Gli altri partner sono Vitol Upstream Ghana Limited, con una quota del 37,778%, e la compagnia di stato GNPC, con una quota del 15%. GNPC ha un'opzione per una quota addizionale del 5%. il gruppo è presente in Ghana dal 2009 ed è operatore dei blocchi esplorativi offshore di OCTP e Keta.