Eni a un passo dalla belga Distrigas

Eni rompe ogni indugio e annuncia di essere entrata in trattativa esclusiva con la società francese Suez per l’acquisto del 57,25% della belga Distrigas. Che qualcosa si stesse muovendo si era già capito settimana scorsa: a svelare po’ a sorpresa alcuni dettagli sull’operazione ci aveva pensato l’amministratore delegato del gruppo energetico italiano, Paolo Scaroni, al termine della cerimonia, martedì 20 maggio a Roma, per la consegna degli Eni Awards per la ricerca.

A meno di una settimana dalle parole del numero uno della società energetica è arrivata l’ufficializzazione. Il cammino per rilevare la società belga non è stato certo stato semplice, il processo competitivo a cui hanno preso parte i principali competitor a livello europeo è stato un lungo e articolato. E alla fine della corsa a tre, a cui hanno partecipato operatori nel settore del gas del calibro della transalpina EdF e la tedesca E.On, è stata Eni a spuntarla. Come precisato in una nota stampa diramata dalla società prima dell’apertura dei mercati, “è risultata essere la società che ha messo sul piatto a Suez le condizioni migliori”.

Inizia ora il periodo di trattativa esclusiva che si estenderà fino al 29 maggio, giorno in cui è prevista la firma del contratto di compravendita tra Eni e Suez. In questo frangente il gruppo di San Donato Milanese potrà completare la due diligence finale relativa all’acquisizione.  In particolare, questa intesa, che è soggetta all’approvazione della Commissione Europea, sarà direttamente correlata e condizionata alla fusione tra Suez e Gaz de France e alla rinuncia del diritto di prelazione di Publigaz, azionista pubblico belga che detiene il 31,25% di Distrigas.

Per Eni l’operazione rappresenta un bel colpo dopo avere messo le mani sulla spagnola Endesa. Distrigas opera, infatti, da oltre 75 anni quale operatore di riferimento nella commercializzazione del gas nel Benelux, con vendite a clienti industriali, distributori locali di gas e produttori di energia elettrica. Non solo. La società belga rappresenta uno dei principali snodi del gas in Europa. Grazie a questa posizione strategica Distrigas potrà sviluppare le sue attività in Europa occidentale.