Notizie Notizie Italia Eni: parte iter per Ipo attività retail e di energia rinnovabile. I dettagli (tra cui il nome) il 22 novembre

Eni: parte iter per Ipo attività retail e di energia rinnovabile. I dettagli (tra cui il nome) il 22 novembre

7 Ottobre 2021 16:58

Eni avvia ufficialmente l’Ipo del business del business che integra le attività retail gas&power e quelle relative alle rinnovabili (Eni R&R). Al termine del consiglio d’amministrazione odierno è arrivato l’annuncio dell’Ipo che Eni presenta come “la migliore soluzione per valorizzare il business”. L’operazione dovrebbe essere completata nel corso del 2022, in base alle condizioni di mercato. Eni manterrà la partecipazione di maggioranza nella nuova società quotata. I dettagli sull’iniziativa, incluso il nome della nuova società, verranno illustrati dal Cane a sei zampe nel corso del capital markets day in calendario il 22 novembre prossimo.

Lo scorso aprile Eni ha annunciato l’avvio di un progetto strategico volto a definire il piano industriale e finanziario di Eni R&R, con l’obiettivo di identificare la migliore opzione per massimizzare il valore di questo business, unico nel suo modello e parte del più ampio impegno di Eni a creare valore attraverso la transizione energetica e a raggiungere le zero emissioni nette. “La quotazione supporterà Eni nella crescita dei business retail e rinnovabili, e fornirà agli investitori una maggiore visibilità sul loro valore. Eni R&R sarà indipendente dal punto di vista finanziario, e avrà un proprio bilancio e un proprio rating creditizio che le permetterà di accedere al debito a costi competitivi per finanziare la crescita”, si legge nella nota.

I numeri di Eni R&R

Dall’annuncio del progetto strategico, Eni ha integrato retail e rinnovabili, ampliato e derischiato il proprio portafoglio di rinnovabili attraverso le acquisizioni, e posizionato Eni R&R come secondo operatore italiano dei punti di ricarica per le auto elettriche. Eni R&R è in linea con l’obiettivo di sviluppare oltre 6 GW di capacità rinnovabile entro il 2025 e oltre 15 GW entro il 2030, con una base clienti destinata a crescere dai 10 milioni attuali a oltre 15 milioni nel medesimo arco di tempo e un network di infrastrutture di punti di ricarica per la mobilità elettrica che è previsto crescere da 5.000 a oltre 30.000 al 2030. L’Ebitda di Eni R&R è atteso in crescita dai circa 0,6 miliardi previsti nel 2021 a 1,2 miliardi nel 2025.

Descalzi: “diventare leader nella produzione e commercializzazione di prodotti completamente decarbonizzati”

“Puntiamo a diventare leader nella produzione e commercializzazione di prodotti completamente decarbonizzati e questa Ipo è un passo importante verso l’obiettivo”, commenta l’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, sottolineando che “l’unione tra retail e rinnovabili rappresenta un business di eccezione, che mette insieme la nostra crescente capacità in termini di energia rinnovabile e la nostra sempre più ampia base clienti, con un posizionamento unico in grado di cogliere le opportunità offerte dalla transizione energetica”. E conclude: “l’Ipo ci consentirà di liberare significativo valore, sostenendo la crescita del business e supportando Eni e i nostri clienti nel raggiungere l’obiettivo delle zero emissioni”.