Sciuker Frames: sostenibilità e Superbonus 110% elementi portanti del nuovo piano industriale. Obiettivo Star entro metà 2022
Nuovo piano industriale per Sciuker Frames (Gruppo Sck) che punta a fare il grande salto nel segmento Star di Borsa Italiana entro l’estate 2022. La società quotata al mercato Aim di Borsa Italiana e attiva nella produzione di finestre ecosostenibili e nella realizzazione di interventi di riqualificazione energetica grazie all’Ecobonus 110% ha presentato alla comunità finanziaria il nuovo piano industriale che prevede nel prossimo triennio una forte crescita dei ricavi a 155 milioni di euro entro 2024 e il raggiungimento di una posizione finanziaria netta positiva per 81,2 milioni di euro.
L’amministratore delegato del gruppo Marco Cipriano ha fatto sul punto sulle strategie di crescita di Sciuker Frames in un’intervista concessa a Wall STreet Italia. Il piano industriale di Sciuker Frames (Gruppo Sck) prevede una crescita organica e una forte capacità di investire nel core business industriale, ovvero la realizzazione di finestre e infissi per la riqualificazione energetica degli edifici.
L’ad Cipriano: Superbonus 110% sta favorendo un cambiamento culturale
Per quanto riguarda il Superbonus 110%, dedicato alla ristrutturazione energetica delle abitazioni, il top manager rimarca come sia “una componente importante del nostro business perché lo abbiamo usato per accelerare la nostra attività e il piano industriale, in coerenza con la capacità industriale di realizzare i nostri prodotti”. “Riteniamo che il Superbonus 110% stia favorendo un cambiamento culturale – spiega Cipriano – ha cambiato il modo di pensare alla nostra casa facendo emergere l’importanza di poterle attribuire un valore energetico. L’abitazione deve essere considerata dal punto di vista energetico come l’automobile, adesso nessuno acquista più un’automobile Euro 0 ma un Euro 6, lo stesso deve verificarsi per gli immobili.
Sul fronte della sostenibilità il manager ha ricordato che l’azienda ha minimizzato l’utilizzo delle plastiche nella realizzazione delle finestre mentre gli impianti produttivi sono ad impatto zero. “La sostenibilità è nel Dna dell’azienda che opera nell’ottica di economia circolare tra le diverse società del gruppo” ha concluso Cipriano.