News Notizie Italia Eni ottiene via libera a perforazione nell’offshore del Messico

Eni ottiene via libera a perforazione nell’offshore del Messico

Pubblicato 1 Dicembre 2015 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:54
Eni ha firmato a Città del Messico con la Comisión Nacional de Hidrocarburos del Messico (CNH) un Production Sharing Contract (PSC) per lo sviluppo dei giacimenti ad olio di Amoca, Miztón e Tecoalli, che si trovano nella Baia di Campeche, nell'offshore del Messico. La nota di Eni rimarca che il gruppo si è si era aggiudicata con la quota del 100% i diritti per lo sviluppo e lo sfruttamento dei tre giacimenti, che sono situati all'interno dell'Area 1, lo scorso 30 settembre a seguito di un'asta internazionale. I giacimenti si trovano in acque convenzionali a una profondità di 20-40 metri e a breve distanza dalla costa, in contesti operativi sui quali Eni ha una comprovata esperienza e opera nel mondo con elevata efficienza e bassi costi operativi. Secondo le stime ufficiali della CNH, i volumi di olio in posto complessivi dei tre giacimenti sono pari a circa 800 milioni di barili di olio e 13 miliardi di metri cubi di gas associato.