Eni, ceduta a Qatar Petroleum quota del 30% permesso Tarfaya

Eni e Qatar Petroleum hanno stretto un accordo per consentire a Qatar Petroleum di acquisire una quota del 30% nel Permesso Tarfaya Offshore Shallow, composto da 12 blocchi esplorativi nell’offshore del Marocco. L’accordo, si legge in un comunicato, è soggetto all'autorizzazione delle autorità marocchine. Il consorzio sarà composto da Eni al 45%, QP al 30% e ONHYM al 25%.
L’area di Tarfaya si trova nella parte meridionale dell’offshore del Marocco in acque con profondità fino a 1.000 metri e copre un'area totale di circa 23.900 km2. Eni, attraverso la sua controllata Eni Maroc, e Office National des Hydrocarbures et des Mines (ONHYM) attualmente detengono rispettivamente una partecipazione del 75% e del 25% con Eni Operatore. Le parti stanno attualmente effettuando studi geologici e geofisici come parte del programma relativo alla prima fase esplorativa come stabilito dall’accordo dal “Tarfaya Petroleum Agreement”.
L’area di Tarfaya si trova nella parte meridionale dell’offshore del Marocco in acque con profondità fino a 1.000 metri e copre un'area totale di circa 23.900 km2. Eni, attraverso la sua controllata Eni Maroc, e Office National des Hydrocarbures et des Mines (ONHYM) attualmente detengono rispettivamente una partecipazione del 75% e del 25% con Eni Operatore. Le parti stanno attualmente effettuando studi geologici e geofisici come parte del programma relativo alla prima fase esplorativa come stabilito dall’accordo dal “Tarfaya Petroleum Agreement”.