Eni: acquisiti asset upstream Dominion Resourses in Messico per 4,757 mld

Eni ha acquisito, attraverso la controllata Eni Petroleum Company, le attività upstream nel Golfo del Messico della Dominion, una delle maggiori compagnie energetiche americane. L'operazione non è un pugno di noccioline: include asset di produzione, sviluppo ed esplorazione situati nelle acque profonde e nella parte continentale del Golfo del Messico, nelle acque territoriali texane e della Louisiana. In circa il 60% delle licenze acquisite Eni avrà il ruolo di operatore. La transazione che ha un valore complessivo di 4,757 miliardi di dollari, ammontare che include 680 milioni di dollari di asset esplorativi, avrà efficacia dal primo luglio. L'operazione consentirà a Eni di incrementare nel secondo semestre del 2007 la produzione equity nel Golfo del Messico dagli attuali 36 mila barili di olio equivalente al giorno a oltre 110 mila barili di olio al giorno, e di accrescere la propria quota di riserve provate e probabili di 222 milioni di barili a un costo di 18,4 dollari al barile.