Notizie Notizie Italia Energia: Snam e Terna cavalcano promozione Citi e ipotesi bocciatura Robin Tax

Energia: Snam e Terna cavalcano promozione Citi e ipotesi bocciatura Robin Tax

11 Febbraio 2015 09:34
Snam e Terna cavalcano a Piazza Affari la promozione arrivata da Citigroup e le indiscrezioni de Il Sole 24 Ore sulla probabile bocciatura della Robin Tax da parte della Corte costituzionale. In un report odierno, gli analisti di Citigroup hanno dichiarato la loro preferenza verso le utilities “regolate” italiane rispetto a quelle spagnole. Il broker Usa ha alzato il giudizio su Snam (a buy da neutral) e su Terna (a buy da sell) sottolineando che le utilities regolate italiane “trattano in linea con quelle spagnole ma offrono un dividend yield più favorevole e un potenziale di miglioramento nei ritorni”. 
Il broker sostiene inoltre che il dividendo di queste società è sostenibile perché “Snam e Terna sono in grado di coprirlo interamente con la generazione di cassa, mentre i bassi investimenti potranno accelerare il taglio dei costi”. Su di giri i titoli di Snam e Terna a Piazza Affari che guadagnano rispettivamente il 3,30% a 4,262 euro e il 4,10% a 3,966 euro. 
 
Snam e Terna sfruttano inoltre le indiscrezioni pubblicate oggi da Il Sole 24 Ore secondo cui la Robin Tax, l’addizionale Ires per le imprese dell’energia, avrebbe le ore contate. Il quotidiano scrive infatti che la Corte Costituzionale dovrebbe depositare, forse già in giornata, le motivazioni con cui sarebbe stata dichiarata l’illegittimità costituzionale della Robin Tax
“Se fosse confermata, la cancellazione della Robin Tax avrebbe un impatto molto positivo sulle utilities e in modo particolare su quelle che operano in ambiti regolamentati. I maggiori benefici ricadrebbero su Snam e Terna che potrebbero registrare un aumento del 10% dell’utile per azione”, spiegano gli analisti di una primaria sim italiana.