Enel: utili a 810 milioni nel I trimestre, sale l’indebitamento

Enel ha archiviato il primo trimestre del 2015 con un utile netto ordinario di gruppo in crescita del 7,3% a 810 milioni di euro rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente. Il risultato netto è anch’esso ammontato a 810 milioni di euro, ma in calo del 6,7% rispetto ad un anno fa. Tale andamento, spiega Enel in una nota, risente della maggior incidenza delle interessenze di terzi a seguito principalmente della cessione, nel quarto trimestre 2014, del 21,92% di Endesa e quindi, indirettamente, di tutte le attività nella Penisola Iberica. Le attese degli analisti interpellati da Bloomberg erano per un utile netto a 811 milioni di euro.
L’indebitamento finanziario netto si è attestato a 39,514 miliardi, in aumento del 5,7% rispetto ai 37,383 di fine 2014, “che trova riscontro negli investimenti del periodo al netto dei flussi di cassa derivanti dalla gestione operativa, nonché nell’effetto negativo derivante dalla variazione dei tassi di cambio di alcune valute (principalmente il dollaro statunitense) in cui è espresso parte dell’indebitamento finanziario”, sottolinea la nota.
I ricavi sono stati pari a 19,97 miliardi di euro, con un incremento del 9,8% su base annua. Questi si riferiscono all’Italia per 10.357 milioni di euro (+13,6%), alla Penisola Iberica per 5.358 milioni di euro (+3,7%), all’America Latina per 2.670 milioni di euro (+28,1%), all’Europa dell’Est per 1.239 milioni di euro (-9,8%) ed infine alla divisione energie rinnovabili per 812 milioni di euro (+15,7%). L’Ebitda (margine operativo lordo) del primo trimestre 2015, è stato pari a 4.023 milioni di euro, evidenziando un incremento dello 0,8% annuo mentre quello ordinario ha raggiunto i 4.023 milioni di euro (+4,2% annuo). L’Ebit (risultato operativo) si è attestato a 2.625 milioni di euro (+2,4% annuo). Gli investimenti effettuati nel primo trimestre sono stati pari a 1.253 milioni di euro, evidenziano un incremento del 15,7%, particolarmente concentrato in America Latina (+54,6%) e nella divisione energie rinnovabili (+51,3%).
Francesco Starace, amministratore delegato e direttore generale di Enel, ha così commentato: “I fattori che hanno contribuito al raggiungimento dei solidi risultati registrati nel primo trimestre di quest’anno includono il forte recupero in America Latina, la performance positiva registrata nel retail in Italia e nelle attività in Iberia e la robusta crescita nelle rinnovabili. L’efficace strategia di rifocalizzazione sul business e sulla ricerca dell’efficienza operativa sta portando al rafforzamento dei conti del Gruppo. La nostra capacità di resilienza nell’affrontare condizioni economiche e regolatorie avverse, si è dimostrata efficace nei mercati maturi mentre continuiamo ad impegnarci per creare opportunità di crescita e ridurre il nostro indebitamento”.