Notizie Notizie Italia Enel punta ad alleggerire il debito, rush finale per la vendita del gas di Endesa

Enel punta ad alleggerire il debito, rush finale per la vendita del gas di Endesa

15 Settembre 2010 08:09

Enel prosegue sulla strada della riduzione del debito, “che resta il vero focus del gruppo nel breve termine” confessa un’analista di una primaria banca italiana interpellato da Finanza.com. Alla fine di giugno il debito del colosso elettrico italiano aveva toccato quota 53,9 miliardi di euro ma entro l’anno, secondo gli obiettivi annunciati dall’Ad Fulvio Conti, scenderà a 45 miliardi. Un obiettivo che dovrebbe essere raggiunto attraverso una politica di dismissioni: la rete gas della spagnola Endesa e gli asset produttivi in Bulgaria, oltre a diverse attività no core. Senza contare l’imminente quotazione della controllata “verde” Enel Green Power.


La vendita dell’80% della rete di distribuzione e trasmissione del gas di Endesa potrebbe essere arrivata al rush finale. Il gruppo romano non ha voluto commentare la notizia, ma sembra ormai certa l’identità dei tre pretendenti rimasti in gara: si tratta di tre fondi infrastrutturali che fanno capo rispettivamente a Macquarie, Goldman Sachs e Axa Private Equity. La cessione dovrebbe portare nelle casse dell’Enel una cifra tra 700 e 800 milioni di euro, che vanno ad aggiungersi agli 1,5 miliardi derivanti dalla vendita a Red Electrica de Espana della rete ad alta tensione spagnola.
 
Per quanto riguarda la quotazione di Enel Green Power, la controllata di Enel attiva nel business delle energie rinnovabili arriverà sul listino milanese intorno alla metà di ottobre e dovrebbe conquistare lo scettro di matricola più grande d’Europa del 2010, con un’Ipo che potrebbe superare i 3 miliardi di euro. Dovrebbe essere quotato il 30-35% del capitale della controllata del colosso elettrico italiano, con l’85% dell’offerta riservata a investitori istituzionali e il 15% ai piccoli soci. Il presidente di Enel, Piero Gnudi, ha inoltre confermato che Enel Green Power verrà collocata sulla piazza finanziaria di Milano e su quella di Madrid. Secondo le ultime indiscrezioni, Green Power punta ad un margine operativo lordo stimato a 1,4 miliardi di euro nel 2011.