News Notizie Italia Enel: confermati i target 2010, l’estero trascina i ricavi dei primi 9 mesi -1-

Enel: confermati i target 2010, l’estero trascina i ricavi dei primi 9 mesi -1-

Pubblicato 9 Novembre 2010 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:31
Margine operativo lordo a 17 miliardi di euro e indebitamento finanziario a 45 miliardi. Sono questi i target di fine anno di Enel, confermati ancora una volta dall'Ad Fulvio Conti. "I soddisfacenti risultati dei primi nove mesi ci consentono di prevedere un Mol per il 2010 pari a circa 17 miliardi. Inoltre, con le dismissioni realizzate o in corso di completamento, il debito si dovrebbe attestare a circa 45 miliardi di euro". Sono state proprio le cessioni per fare cassa il focus di quest'anno del colosso elettrico, oltre ovviamente all'Ipo della controllata Green Power. All'appello manca la dismissione della centrale bulgara di Maritza, l'ultimo tassello per arrivare a fine anno ai 45 miliardi di debito tanto attesi dal mercato.

Senza grosse sorprese i risultati di bilancio dei primi nove mesi, certificati dall'accoglienza abbastanza tiepida a Piazza Affari. Il titolo, infatti, guadagna lo 0,25% a 4,072 euro mentre l'indice di riferimento Ftse Mib avanza di oltre 1 punto percentuale. L'utile netto si è attestato a 3,45 miliardi di euro, in flessione del 27,5% dai 4,75 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno; l'Ebitda è cresciuto del 5,3% a 13,26 miliardi, mentre l'Ebit è rimasto sostanzialmente invariato a 8,92 miliardi. Il giro d'affari ha mostrato un progresso del 15,7% a 52,97 miliardi dai 45,79 miliardi di un anno fa.