Enel: Banca Akros mantiene rating hold, positiva possibile cessione quota in Slovenske Electrarne
Secondo quanto riportato questa mattina da "Il Sole 24 Ore" i russi di Rosatom e il gruppo ceco Cez sarebbero interessati ad acquisire la partecipazione di maggioranza di Enel, pari al 66%, detenuta nella società di Bratislava Slovenske Electrarne. Nel piano industriale 2013-2017 il gruppo guidato da Fulvio Conti ha annunciato dismissioni per 6 miliardi di euro. "Potrebbe rappresentare una notizia positiva per Enel, considerando che la produzione nucleare sta perdendo appeal in Europa e la valutazione ci sembra appropriata" affermano gli analisti di Banca Akros che mantengono una raccomandazione hold su Enel, con un prezzo obiettivo di 2,8 euro. "Questa operazione permetterebbe a Enel - aggiungono da Banca Akros - di concentrarsi sull'America Latina, un'area più promettente rispetto alla Slovacchia. Noi manteniamo tuttavia una view prudente su Enel, in attesa di capire quali cessioni potrebbe portare avanti per mantenere il debito sotto controllo". A Piazza Affari il titolo Enel avanza dell'1,37% a 2,964 euro per azione.