L’Eicma 2007 sta per arrivare

Ancora una settimana di attesa e poi avrà inizio la 65esima edizione dell’esposizione internazionale del ciclo e motociclo (Eicma). Un evento nell’evento, dedicato nei primi due giorni (6 e 7 novembre) alla stampa e agli operatori, mentre da giovedì 8 a domenica 11 sarà aperto ufficialmente al pubblico. Dagli appassionati agli addetti ai lavori, dagli industriali ai giornalisti, saranno migliaia e migliaia le persone che animeranno gli otto padiglioni allestiti all’interno del nuovo polo fieristico di Rho. 330 mila metri quadrati l’area complessiva lorda, 66.609 mq la superficie netta espositiva, 1.515 marchi presentati da espositori provenienti da 39 Paesi. Sono questi i numeri del salone della moto di Milano, che sono stati snocciolati oggi durante la conferenza stampa di presentazione.
“È il più grande salone delle due ruote al mondo – racconta con soddisfazione Costantino Ruggiero, direttore generale dell’Eicma – grazie a un velodromo incorporato nello stesso complesso fieristico e con l’incontro, in contemporanea, del mondo delle moto e delle bici”. Una kermesse arricchita anche dalle iniziative dirette al pubblico dei consumatori: Motolive e soprattutto Bike4Show, una sorte di mini “6 giorni di Milano”, con la presenza di 15 coppie di corridori, tra cui il campione del mondo, Paolo Bettini.
Eventi, incontri, competizioni e anche una rassegna cinematografica dove la motocicletta è co-protagonista. “Vacanze romane”, “Easy rider” e “Batman & Robin”: saranno solo alcune delle pellicole proiettate nelle Sale del Lem 2 per la “Rassegna di cinema, moto e passione”, in programma dal 6 all’11 novembre all’interno della Fiera Milano.
Lasciando i confini nazionali, il quadro europeo è poi completato dai dati del primo semestre del 2007 che mostrano ancora un rialzo a doppia cifra per la Spagna e una buona performance nel Regno Unito, mentre si registrano degli arretramenti in Francia e in Germania. Complessivamente il mercato del Vecchio continente replicherà i volumi del 2006, confermandosi un mercato maturo, ad alta competitività e con un prezzo medio decisamente superiore a quello registrato in Estremo oriente.