Notizie Dati Bilancio Mondo Dt sorprende il mercato, è in rosso l’ultimo trimestre 2006

Dt sorprende il mercato, è in rosso l’ultimo trimestre 2006

1 Marzo 2007 08:19

Deutsche Telekom ha chiuso l’esercizio 2006 con un calo degli utili netti del 43,4%, per un risultato netto sceso a 3,165 miliardi di euro, contro previsioni degli analisti poste al di sopra dei 4 miliardi. Sul risultato dell’anno ha pesato in particolare la perdita registrata nel quarto trimestre, inattesa dal mercato, e pari a 898 milioni. Lo scorso anno nello stesso periodo la società aveva riportato un utile di 991 milioni. Sui conti degli ultimi mesi del 2006 hanno inciso gli oneri per il pensionamento anticipato di alcuni dipendenti oltre che l’ormai conclamata debolezza del mercato della telefonia fissa, in emorragia di utenti verso il mobile e sottoposta a pressioni competitive sui prezzi.
Al netto degli oneri straordinari gli utili sarebbero comunque ammontati a 824 milioni, in calo del 20% rispetto allo stesso periodo del 2005. Il margine operativo del trimestre è sceso del 13% a 4,55 miliardi. La divisione T-Mobile ha invece archiviato il trimestre con un aumento del 3,6% dei profitti operativi.


La società proporrà la distribuzione di un dividendo pari a quello dello scorso anno, di 72 centesimi di euro. Parte del mercato si attendeva invece una sorpresa su questo fronte, con stime che prevedevano una cedola fino a 74 centesimi.


I ricavi del 2006 si sono attestati a 61,3 miliardi, al di sotto delle previsioni formulate dalla stessa società, che andavano da 61,5 a 62,1 miliardi. Negli ultimi tre mesi dell’anno le vendite hanno avuto un incremento del 2,4% salendo a un valore di 15,9 miliardi.


A fine gennaio Rene Obermann, ceo di Dt dal novembre scorso, aveva presentato una revisione verso il basso delle stime per il 2007, con attese di Ebitda ridotte del 5,9% a 19 miliardi. Per il 2007 la società ha già varato un piano per la riduzione di costi per 2 miliardi di euro, anche attraverso il taglio di 32mila lavoratori entro il 2008. Il programma segue quello già presentato dal precedente ceo, Kai-Uwe Ricke, che prevedeva risparmi per 4,7 miliardi in 4 anni e la vendita di asset per 3 miliardi.


Nel corso della presentazione dei risultati la società ha reso noto di essere intenzionata a potenziare la sua divisione mobile, senza escludere acquisizioni sui mercati dove finora non è presente. Chiariti anche gli obiettivi per la web Tv: il target è stato fissato a 1,5 milioni di utenti del servizio entro il 2010.


(notizia aggiornata alle ore 9.45)