Airbus taglia 10mila posti di lavoro
La bufera, annunciata da tempo, si sta per abbattere sui dipendenti di Airbus. Il colosso aerospaziale europeo si appresta a tagliare, come aveva già anticipato nelle scorse settimane, 10mila posti di lavoro ed è pronta a cedere in modo totale o parziale anche sei siti di produzione. L’annuncio ufficiale non è ancora arrivato ma ormai non sembrano esserci più dubbi. La notizia è trapelata in mattinata dalla direzione ai rappresentanti sindacali, secondo quanto hanno fatto sapere fonti delle organizzazioni del lavoro al termine dell’incontro con il numero uno del gruppo franco-tedesco, Louis Gallois.
Una riduzione del numero dei dipendenti che sarà ripartita in parti uguali tra quelli di Airbus e quelli delle ditte subappaltatrici. La Francia sarà il Paese maggiormente colpito, con circa 4.300 posti di lavoro in meno. I transalpini saranno seguiti dalla Germania che vede sfumare 3.700 posti, la Gran Bretagna con 1.600 e la Spagna con 400. Tra i siti, quello di Meualte in Francia, quello tedesco di Nirdenham e Filton in Gran Bretagna passeranno nella mani dei partner, mentre altri tre saranno ceduti.