Notizie Notizie Italia Draghi e Tremonti sostengono Piazza Affari, ottimismo sull’esito degli stress test bancari

Draghi e Tremonti sostengono Piazza Affari, ottimismo sull’esito degli stress test bancari

13 Luglio 2011 12:10

La Borsa di Milano consolida i guadagni di giornata in scia alle parole della coppia di italiani probabilmente più gradita agli occhi dei grandi investitori esteri: il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, e il governatore di Bankitalia, Mario Draghi.

 

Entrambi convenuti all’assemblea annuale dell’Abi hanno fornito rassicurazioni ai mercati finanziari su due fronti caldi dell’ultima settimana: la rapidità di approvazione della manovra economica e lo stato di salute delle banche.

Sul primo versante Tremonti ha chiarito che la manovra economica per il pareggio di bilancio sarà approvata entro venerdì e conterrà interventi rafforzativi sul quadriennio 2011-2015.


Sul secondo punto l’intervento di Draghi ha fatto eco alle dichiarazioni di pochi minuti prima del presidente dell’Abi, Giuseppe Mussari, che si era detto fiducioso sul superamento degli stress test bancari da parte delle banche italiane.   


Il numero uno di Palazzo Koch e prossimo primo inquilino dell’Eurotower ha sottolineato che gli istituti italiani si sono preparati da tempo ai test e ha aggiunto di essere certo che le 5 principali banche del Paese saranno ampiamente al di sopra del 5% di core tier 1 ratio, la soglia di patrimonializzazione fissata dall’European Banking Authority (Eba) al di sotto della quale i test potrebbero dirsi non superati. Gli esiti dei test condotti dall’Eba saranno resi noti venerdì prossimo a partire dalle ore 18.00.


Draghi ha specificato che le banche italiane si trovano già a metà strada nel cammino per soddisfare entro il 2019 i requisiti di Basilea 3. In questo quadro ha detto di attendersi per il mese di novembre l’aumento di capitale della Banca Popolare di Milano. 


Parlando della volatilità che ha colpito il settore bancario nell’ultima settimana, il Governatore ha invece sottolineato le capacità di tenuta dimostrate dal settore e ha aggiunto che rispetto al 2008 le banche italiane sono oggi più sane.

 

Proprio i titoli bancari stanno facendo da apripista all’avanzata di Piazza Affari, dove l’indice Ftse Mib mantiene un rialzo superiore al punto percentuale, consolidandosi in area 18.750 punti.