Draghi fa il tedesco: stabilità dei prezzi prima di tutto. Domani il discorso all’Assiom Forex
Stabilità dei prezzi prima di tutto. Le manovre per la successione a Jean Claude Trichet alla guida della Bce sono iniziate da tempo e oggi Mario Draghi, governatore di Bankitalia, ha parlato anche della sua candidatura alla guida della Bce nel corso di una lunga intervista concessa al quotidiano britannico Herald Tribune. Le parole di Draghi sono una chiara dichiarazione d’intenti in modo da convincere Berlino che anche lui è incline a portare avanti una politica monetaria incentrata al contrasto dell’inflazione.
I principali passaggi dell’intervista di Draghi all’Herald Tribune sono proprio riferiti alla politica monetaria della Bce: “In primo luogo deve essere orientata verso la stabilità dei prezzi”. In merito al contesto attuale, Draghi ha fatto presente che le aspettative di inflazione restano ben ancorate. “La crisi libica implica per le banche centrali un’attenta analisi dell’impennata dei prezzi del petrolio, se gli effetti saranno solo temporanei o potrebbe avere effetti duraturi sull’inflazione”.
Tra i punti deboli della candidatura Draghi sembra esserci principalmente il suo passaporto italiano. In merito si è espresso il presidente della repubblica, Giorgio Napolitano, a margine della visita in terra tedesca. “Il governatore Draghi è un uomo di grande competenza e rigore, e vogliamo che la discussione sia libera da pregiudizi favorevoli o sfavorevoli sulla base della nazionalità di provenienza del candidato”, ha sottolineato Napolitano aggiungendo comunque che della candidatura di Mario Draghi alla Banca centrale europea non se ne è parlato, non abbiamo discusso della questione che non solo non ci compete, ma soprattutto è prematura».
Secondo quanto riportato oggi dall’Herald Tribune, la candidatura di Draghi presenta due possibili handicap: oltre alla sua nazionalità, anche i suoi trascorsi come vice presidente e managing director alla Goldman Sachs. Draghi ha precisato al quotidiano britannico di non avere avuto un nelle operazioni sui derivati condotte da Goldman Sachs per il governo greco.
La candidatura del governatore di Bankitalia deve fare i conti con le perplessità di Berlino e anche di Parigi. Nonostante il ritiro del candidato ufficiale Alex Weber, che si è dimesso dalla Bundesbank, il governo tedesco non ha abbandonato l’idea di proporre un proprio nome per la presidenza della Banca centrale europea. La cancelliera Angela Merkel ha dichiarato che la Germania non ha perso “nè l’dea nè la speranza” di candidare un esponente tedesco per la successione a Jean-Claude Trichet.
Domani discorso di Draghi all’Assiom Forex
Draghi sarà presente domani a Verona al 17esimo congresso Assiom Forex dove terrà il suo primo discorso ufficiale dell’anno. Al centro del discorso saranno i principali temi di economia e di politica monetaria nazionale e internazionale. L’evento è organizzato congiuntamente dall’Aiaf (Associazione italiana analisti finanziari) e Assiom Forex (The Financial Markets Association of Italy – Associazione degli Operatori Finanziari), la maggiore associazione di operatori dei mercati a livello internazionale (oltre 1.500 soci). L’Assiom Forex si è aperto oggi e si concluderà domenica.