Disagi a Fiumicino, Bianchi convoca Enac e Adr

È ancora alta la tensione nell'aeroporto di Fiumicino dopo le polemiche e il caos che si sono creati attorno alla vicenda dei bagagli arrivati in ritardo o mai arrivati nello scalo romano. Per far fronte all'emergenza, il ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi, ha convocato per domani i vertici dell'Enac e di Aeroporti di Roma (Adr) per fare il punto sulla situazione sull'aeroporto Leonardo da Vinci. Intanto, anche l'Enac ha deciso di fare chiarezza. Il direttore dell'ente che vigila sul settore aereo, Silvano Manera, ha avviato una serie di ispezioni straordinarie per conoscere i motivi reali che hanno rallentato la riconsegna dei bagagli, e che hanno di conseguenza messo in subbuglio lo scalo capitolino. I primi risultati saranno esposti domani dall'Enac durante il vertice convocato dal ministro dei Trasporti con Enac e Adr. E in attesa di avere qualche novità sulla vicenda dall'incontro di domani, il Codacons scende in campo, più agguerrito che mai. L'associazione in difesa dei consumatori ha infatti quantificato il danno materiale che ogni passeggero coinvolto nei disagi con i bagagli presso lo scalo di Fiumicino ha subito in questi giorni, e il cui risarcimento sarà chiesto dinanzi al giudici di pace. Si tratta di una somma pari a 100 euro, se si parla di voli nazionali, che raddoppia fino a 200 euro in caso di voli internazionali.