Notizie Notizie Mondo Deutsche Bank si valuta maxi-taglio su 23mila dipendenti

Deutsche Bank si valuta maxi-taglio su 23mila dipendenti

15 Settembre 2015 08:44
Deutsche Bank prepara un corposo taglio della forza lavoro. Come anticipato ieri dall’agenzia Reuters, la riduzione del personale si aggirerebbe intorno al 25% del totale della forza lavoro, ovvero circa 23 mila dipendenti, con tagli che potrebbero riguardare soprattutto l’area amministrativa e tecnologica. Per Bloomberg la manovra si completerebbe nel taglio di 8mila posti di lavoro, oltre al disinvestimento in Postbank che attualmente impiega circa 15 mila persone. “La decisione finale sarà presa il prossimo mese”, affermano fonti vicine alla situazione apparse su Bloomberg News.
Il piano del taglio della forza lavoro rientra nell’ambito della riorganizzazione societaria voluta dal nuovo ceo John Cryan, che ha sostituito Anshu Jain nel mese di luglio, con l’obiettivo di effettuare una spending review in alcune aree per rafforzare la redditività della banca tedesca. Nessun commento alle indiscrezioni da parte della società.
 
La strategia di Deutsche Bank riparte anche dalla Russia
L’intento principale di Cryan è quello di definire i dettagli del piano di riorganizzazione delle banca tedesca entro la fine del prossimo mese. Quando ha preso in consegna il nuovo incarico di ceo, in collaborazione con Juergen Fitschen nel ruolo di co-ceo, Cyran ha ereditato una strategia volta ad incrementare i rendimenti abbassando le spese di circa il 15% entro il 2020.
Oltre alla vendita di Postbank, il piano prevede la chiusura di fino a 200 filiali e l’uscita da 10 paesi. E in particolare, stando a quanto riportato da Bloomberg, la società procederà alla chiusura di tutte o quasi le sue attività di investment banking in Russia.
“Dato che non è accaduto realmente nulla fino ad ora sul fronte della forza lavoro di Deutsche Bank, Cryan dovrà fare tagli più profondi per dimostrare che fa sul serio con il taglio delle spese”, ha commentato a Bloomberg Jon Pace, analista di Nomura. “Una diminuzione di circa il 10% del personale dopo la vendita di Postbank potrebbe finalmente portare credibilità”, ha concluso l’analista delle banca giapponese che attualmente ha una raccomandazione neutrale su Deutsche Bank.
Nel frattempo sul Dax il titolo Deutsche Bank perde lo 0,19% a 25,71 euro per azione.