Derivati Milano: Pisapia, sentenza conferma validità accordo Comune-banche
Pubblicato 7 Marzo 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:11
"La sentenza sui derivati emessa oggi dal Tribunale di Milano conferma la validità della scelta del Comune di Milano di stipulare un accordo extragiudiziale con le banche, un accordo che non viene in nessun modo modificato dalla decisione di oggi". E' quanto afferma in una nota il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, commentando la decisione della Corte di Appello che ha assolto banche e manager, ribaltando la sentenza di primo grado.
"Nel marzo del 2012 il Comune di Milano ha siglato con Depfa Bank, Deutsche Bank, JP Morgan e Ubs un accordo che ha consentito al Comune entrate pari a 455 milioni di euro da qui al 2035, di cui 40 già incassati nel 2012. A ciò si aggiungeranno per l'intero periodo, a favore del Comune, gli interessi attivi su tali somme. L'operazione ha consentito anche lo smobilizzo di 80 milioni di euro, prima vincolati in un fondo rischi proprio sui derivati", si legge ancora nella nota scritta da Giuliano Pisapia.
"Nel marzo del 2012 il Comune di Milano ha siglato con Depfa Bank, Deutsche Bank, JP Morgan e Ubs un accordo che ha consentito al Comune entrate pari a 455 milioni di euro da qui al 2035, di cui 40 già incassati nel 2012. A ciò si aggiungeranno per l'intero periodo, a favore del Comune, gli interessi attivi su tali somme. L'operazione ha consentito anche lo smobilizzo di 80 milioni di euro, prima vincolati in un fondo rischi proprio sui derivati", si legge ancora nella nota scritta da Giuliano Pisapia.
