News Notizie Italia Il denaro si concentra sui titoli finanziari, giu’ Mediaset

Il denaro si concentra sui titoli finanziari, giu’ Mediaset

Pubblicato 23 Maggio 2005 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:48
All'interno del listino delle 40 blue chip nostrane, i titoli finanziari hanno fatto la voce grossa in quanto a guadagni totalizzati. La prima donna è stata Mediobanca, spinta sui massimi storici dalle indiscrezioni riguardanti una scalata ostile in atto. Forti rialzi anche per Generali, Bpu e Bnl. Secondo voci di mercato, ad acquistare sul mercato dei blocchi il 2,98% dell'istituto di Via Veneto transitato in mattinata a 2,77 euro sarebbe stata Unipol. Se ciò fosse vero significherebbe che la compagnia assicurativa sarebbe salita quasi al 5% di Bnl. Da ricordare che Unipol il 12 maggio scorso aveva fatto richiesta alla Banca d'Italia di salire proprio a tale quota della banca romana. La società guidata da Giovanni Consorte continua ad essere sotto ai riflettori perché potrebbe essere una delle protagoniste del lancio dell'offerta concorrente rispetto a quella già lanciata dagli spagnoli del Bbva. Bene anche Luxottica e Tim. Tra i pochissimi titoli con segno negativo, Mediaset si è distinta per la flessione fatta registrare. In giornata, l'azione del Biscione ha subito ben due bocciature da parte di rinomate case d'affari. Il primo broker ad abbassare il rating è stato Credit Suisse First Boston, passato da "neutral" a "underperform" e seguito a ruota da Morgan Stanley, che ha tagliato la raccomandazione a "equal-weight" dalla precedente "overweight".