Debito record a luglio e Pil piatto, le nuove stime di Mazziero Research
Il debito italiano potrebbe segnare un calo a maggio, per poi andare verso nuovi record il mese seguente. Le nuove stime diffuse da Mazziero Research vedono il debito pubblico prolungare la sua corsa tra alti e bassi durante tutto il primo semestre. Il primo riscontro arriverà il 15 luglio con i dati relativi al mese di maggio 2019.
Il grafico sull’evoluzione del debito pubblico
La linea rossa del grafico indica i valori ufficiali del debito pubblico pari a 2.373 miliardi (valore relativo a aprile e pubblicato da Banca d’Italia il 17 giugno); la linea grigia mostra l’evoluzione futura secondo le Stime della Mazziero Research (la tabella riporta l’affidabilità delle stime).
Il debito di maggio è stimato in calo a 2.364 miliardi, seguirà un nuovo record a giugno a 2.389 miliardi e proseguirà in aumento verso i 2.400 miliardi a luglio. L’anno 2019 potrebbe chiudersi con un debito tra 2.362 e 2.389 miliardi.
Il grafico dell’andamento del Pil
L’economia italiana si mantiene fragile in un contesto internazionale di rallentamento del commercio mondiale. Anche gli ultimi dati pubblici sulla produzione industriale e sul commercio al dettaglio continuano a mostrarsi deboli.
Mazziero Research ha quindi rivisto le stime del Pil al 2° trimestre 2019 con un progresso piatto allo 0,0% (era +0,1% la precedente valutazione). La revisione non comporta variazioni sulle stime di crescita annuale che resta al +0,2%. Pur considerando una lieve debolezza del 2° trimestre, Mazziero Research ritiene che la seconda metà dell’anno potrebbe vedere un recupero dell’economia internazionale a cui l’Italia, come paese esportatore, si aggancerebbe.
Le stime di Mazziero Research potranno essere ulteriormente riviste in funzione dei dati relativi a produzione industriale e commercio al dettaglio.