Debito pubblico visto ancora in calo, poi forte aumento fino a giugno (Mazziero)
Il debito pubblico italiano è destinato a crescere sensibilmente fino alla prossima estate. E’ questa la visione della Mazziero Research diffusa questa mattina che prevede una leggera contrazione dello stock di debito italiano per la fine del 2016 dove verrebbe toccato un minimo da cui assisteremo ad una rapida inversione fino a sfiorare i 2.300 miliardi di euro nella prossima estate.
Gli ultimi dati ufficiali del debito pubblico italiano relativi al mese di novembre parlavano di uno stock di debito pari a 2.229 miliardi. Secondo le stime diffuse dall’analista Maurizio Mazziero il debito a fine dicembre 2016 dovrebbe calare ulteriormente fino a quota 2.214 miliardi di euro. Ricordiamo che il dato ufficiale verrà diffuso settimana prossima, e più precisamente il 15 febbraio 2017. Il dato, precisa l’esperto è caratterizzato da un elevato grado di incertezza a causa degli aggiustamenti contabili di fine anno e ai 20 miliardi destinati a vari salvataggi bancari.
Successivamente secondo Mazziero il debito pubblico dovrebbe tornare a crescere toccando a gennaio 2017 quota 2.245 miliardi. In questo caso il dato ufficiale verrà pubblicato il prossimo 15 marzo.
Il trend di crescita poseguirà fino alla prossima estate: secondo l’esperto a giugno 2017 il debito pubblico italiano dovrebbe essere compreso tra 2.287 e 2.308 miliardi, con un intervallo di confidenza al 95%. In questo caso il dato ufficiale verrà pubblicato a metà agosto 2017.
La spesa per interessi a fine 2016 dovrebbe attestarsi a 68,5 miliardi di euro, dato destinato a salire a 70,5 miliardi di euro a fine 2017.
“Secondo le nostre previsioni il 2017 presenterà un debito in forte aumento sin dall’inizio, partendo da 2.245 miliardi a gennaio e continuando a salire fino a giugno in una fascia compresa tra 2.287 e 2.308 miliardi” sottolinea Mazziero.
Ricordiamo che analisi, stime e un’ampia rassegna dei dati economici italiani sono pubblicati nell‘Osservatorio trimestrale dei dati economici italiani prodotto dalla Mazziero Research. Il prossimo numero uscirà il 20 febbraio.