News Dati Bilancio Italia De’Longhi: nel I semestre utile in lieve calo a 31,3 milioni, crescono i ricavi

De’Longhi: nel I semestre utile in lieve calo a 31,3 milioni, crescono i ricavi

Pubblicato 28 Agosto 2013 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:18
De'Longhi ha archiviato il primo semestre del 2013 con un utile netto di competenza del gruppo pari a 31,3 milioni di euro, in leggero calo rispetto ai 32,4 milioni registrati nello stesso periodo dell'anno scorso. In crescita del 4,1% (+5,9% a cambi costanti) i ricavi, che consolidano anche il marchio Braun Household, ammontati a 670,8 milioni di euro. A livello geografico, la società segnala la buona performance del mercato italiano, che costituisce una positiva inversione di tendenza dopo alcuni trimestri difficili dovuti all'impatto del rallentamento economico e delle misure di austerity.

Il margine industriale netto è aumentato da 305,3 milioni a 327,9 milioni di euro, mentre l'Ebitda post oneri non ricorrenti si è attestato a 82,9 milioni rispetto ai 74,2 milioni di un anno fa. Il risultato operativo (Ebit) è aumentato a 61,7 milioni da 58,2 milioni, nonostante i maggiori ammortamenti. La posizione finanziaria netta è negativa per 88,3 milioni, rispetto a una posizione positiva per 75,2 milioni a giugno 2012 e negativa per 92,9 milioni alla fine dello scorso esercizio.

L'anno in corso, spiega il gruppo, rappresenta un momento di particolare criticità sia per i mercati di riferimento che per le sfide organizzative del Gruppo. In relazione ai mercati, dall'economia non giungono segnali che suggeriscano una inversione del rallentamento economico in atto. De'Longhi presume pertanto che questo scenario possa protrarsi fino al prossimo esercizio.