Notizie Notizie Italia Dada si allea con Sony Music

Dada si allea con Sony Music

17 Luglio 2007 07:07

L’intrattenimento via web italiano ora guarda Oltreoceano. Un momento positivo che è stato confermato dall’alleanza stretta tra Dada, società nostrana dedicata ai servizi per cellulari, partecipata per il 43,8% da Rcs Mediagroup, e Sony Bmg Music.  La società guidata da Paolo Barberis ha siglato infatti un’intesa con una delle major mondiali nella distribuzione di musica registrata per dare vita a una nuova realtà negli Stati Uniti che punta a diventare leader nel settore.


L’intento di questa joint venture sarà quello di offrire una gamma di servizi innovativi e di qualità per coloro che sono interessati all’intrattenimento in rete e alla telefonia mobile. Dai contenuti musicali, fra cui suonerie, immagini, video suonerie, giochi per il telefonino, sfondi, all’ audio e al video in formato integrale saranno questi i servizi messi a disposizione della clientela.
 
Dada Entertainment sarà questo il nome della nuova realtà, partecipata al 50% dalle due società, che sarà guidata dall’attuale amministratore delegato di Dada Usa, Massimiliano Pellegrini. Mentre Sony avrà il diritto di proporre il direttore finanziario. Per quanto riguarda la tempistica, l’affare dovrebbe essere chiuso per il quarto trimestre 2007.


In pratica, Sony Bmg fornirà alla joint venture l’accesso ai suoi cataloghi musica e video ma Dada Entertainment avrà anche la possibilità di acquisire contenuti anche da altre fonti e potrà “valutare partnership strategiche – si legge in un comunicato – con altre organizzazioni ivi inclusi altri gruppi media o operatori di telefonia mobile”. Nel 2006 il business generato dal contributo degli asset dei due partner ha contabilizzato, si legge nella nota, ricavi netti pari a 66,5 milioni di dollari e un margine operativo lordo pari a 11,5 milioni di dollari.


Ma da cosa deriveranno i  ricavi di Dada Entertainment? Vivrà soprattutto della sottoscrizione di servizi ad abbonamento e dal download di contenuti a pagamento, dalla vendita di spazi pubblicitari sul proprio network di portali e da soluzioni innovative di social advertising basato sulla community.

 

Dopo aver toccato ieri i nuovi massimi degli ultimi 6 anni, superando i 24 euro prima di essere sospesa per eccesso di rialzo, Dada ha iniziato la seduta odierna in territorio negativo. Il titolo della società guidata da Paolo Barberis perde infatti il 2,25% a 23,50 euro per azione.

(Notizia aggiornata alle 09.15)