Notizie Notizie Italia Da Morgan Stanley nuovi certificati Autocallable Cash Collect con Effetto Memoria su singole azioni italiane con barriera al 60%

Da Morgan Stanley nuovi certificati Autocallable Cash Collect con Effetto Memoria su singole azioni italiane con barriera al 60%

14 Luglio 2022 09:30

Morgan Stanley ha lanciato di recente sul SeDeX di Borsa Italiana 8 nuovi certificati Autocallable Cash Collect con Effetto Memoria legati all’andamento di singole azioni sottostanti. Si tratta di strumenti finanziari strutturati adatti per difendere il portafoglio dalla volatilità nell’attuale scenario di profonda incertezza sui mercati. Il tutto con la protezione condizionata del capitale a scadenza (luglio 2025) grazie ad una barriera profonda fissata al 60% del valore iniziale dei sottostanti.

Il funzionamento

In questa nuova emissione Morgan Stanley ha fuso in un unico prodotto diverse “opzioni” del mondo Cash Collect. Infatti, questi certificati offrono agli investitori una cedola condizionata trimestrale con effetto memoria dall’1,40% (5,6% annuo) al 2,90% (11,60% annuo) in base allo strumento. La cedola viene pagata se, in qualsiasi data di valutazione trimestrale, il valore ufficiale di chiusura dell’azione sottostante è superiore o pari al 60% del suo valore iniziale (Livello Barriera). Molto importante è la presenza dell’effetto memoria che consente all’Investitore di ottenere, in aggiunta alla cedola così acquisita, anche le eventuali cedole pregresse che, per il mancato verificarsi delle condizioni di pagamento, non sono state precedentemente corrisposte.

Inoltre, a partire dal secondo trimestre, il certificato può essere rimborsato prima della scadenza (Evento Autocall). In pratica, da gennaio 2022 e poi su base trimestrale, il prodotto permette il rimborso anticipato del 100% del valore nominale (1.000 euro per strumento) oltre ai premi con effetto memoria, se il valore dell’azione sottostante è superiore o pari al 100% del suo valore iniziale (Livello Trigger Autocall). Tale sistema favorisce l’investitore incrementando le probabilità di restituzione anticipata del capitale.

Gli scenari a scadenza

Alla scadenza (14 luglio 2025), se il certificato non è stato liquidato anticipatamente, sono due gli scenari possibili. Se la quotazione dell’azione sottostante è pari o superiore al livello barriera, il prodotto rimborsa il 100% del valore nominale (1.000 euro per strumento) oltre all’ultimo premio e a quelli eventualmente in memoria.

Altrimenti, se la quotazione del sottostante è inferiore al livello barriera, il certificato paga un importo commisurato alla performance dell’azione (con conseguente perdita, parziale o totale, del capitale investito). La barriera, posta al 60% per tutti i certificati di questa emissione, consente di ridurre la probabilità di incorrere in una perdita di capitale.

Prendere esposizione sulle big di Piazza Affari

I nuovi certificati di Morgan Stanley consentono di prendere posizione su alcune blue chip italiane. In particolare, alcuni certificati puntano sul settore bancario italiano come il titolo con ISIN DE000MS8JQ96 che ha come sottostante le azioni di Intesa Sanpaolo con premio trimestrale del 2,40% (9,60% annuo), ma anche l’ISIN DE000MS8JRA1 su UniCredit cedola trimestrale del 2,90% (11,60% annuo).

Per chi vuole esporsi a un settore più difensivo come quello assicurativo, Morgan Stanley mette a disposizione l’ISIN DE000MS8JRB9 su Generali che paga potenziali premi trimestrali dell’1,45% (5,80% annuo).

Non mancano i certificati sul settore automotive come l’ISIN DE000MS8JRC7 su Stellantis (cedola trimestrale del 2,50%, 10% annuo) e l’ISIN DE000MS8JRD5 su Ferrari (premio trimestrale dell’1,40%, 5,60% annuo).

Per prendere posizione sul settore energetico, la nuova emissione comprende l’ISIN DE000MS8JRE3 con sottostante Enel (cedola trimestrale dell’1,70%, 6,80% annuo) e l’ISIN DE000MS8JRF0 su Eni (premio trimestrale del 2,10%, 8,40% annuo).

Infine, da segnalare l’ISIN DE000MS8JRG8 che punta sul settore moda ed in particolare sul titolo Moncler, che offre cedole trimestrali del 2,05% (pari all’8,20% annuo).

In pratica, gli Autocallable Cash Collect con Effetto Memoria consentono di prendere esposizione su una singola società italiana e appartenente all’indice Ftse Mib di Milano. A differenza dei certificati su panieri di azioni, questa emissione mira a soddisfare l’esigenza di quegli investitori che hanno una view positiva su un titolo ma vogliono comunque esporsi con un grado di protezione maggiore rispetto all’investimento diretto nell’azione, rappresentato dal livello barriera fissato al 60% del livello iniziale.

Per maggiori informazioni sui nuovi certificati di Morgan Stanley visitare il sito: https://sp.morganstanley.com/IT/ultime-quotazioni/in-perfetta-armonia-2022-07