Da Morgan Stanley nuovi certificati Autocallable Cash Collect con Effetto Memoria su coppie di azioni

Morgan Stanley ha lanciato sul mercato SeDeX di Borsa Italiana 10 nuovi certificarti Autocallable Cash Collect con Effetto Memoria su panieri formati da due azioni. Prodotti funzionali per ottenere flussi periodici, lì dove ormai il mercato obbligazionario vede rendimenti piuttosto scarni. Il tutto con la protezione condizionata a scadenza del capitale grazie ad una barriera fissata al 65% del valore iniziale dei sottostanti.

Le caratteristiche principali

Per la nuova emissione Morgan Stanley ha fuso in un unico prodotto diverse “opzioni” del mondo Cash Collect. Infatti, questi certificati offrono agli investitori una cedola condizionata trimestrale con effetto memoria dall’1,60% (6,40% annuo) al 3,80% (15,20% annuo) in base allo strumento. La cedola viene pagata se, in qualsiasi data di valutazione trimestrale, il valore ufficiale di chiusura di tutte le azioni sottostanti è superiore o pari al 65% del loro valore iniziale (livello barriera). Molto importante è la presenza dell’effetto memoria che consente all’Investitore di ottenere, in aggiunta alla cedola così acquisita, anche le eventuali cedole pregresse che, per il mancato verificarsi delle condizioni di pagamento, non sono state precedentemente corrisposte.

Inoltre, a partire dal primo trimestre, il certificato Autocallable Cash Collect con Effetto Memoria può essere rimborsato prima della scadenza (Evento Autocall). In pratica, da febbraio 2022 e poi su base trimestrale, il prodotto permette il rimborso anticipato del 100% del valore nominale (1.000 euro per strumento) oltre ai premi con effetto memoria se il valore di tutte le azioni sottostanti è superiore o pari al 100% del valore iniziale (Livello Trigger Autocall). Tale sistema favorisce l’investitore, incrementando le probabilità di restituzione anticipata del capitale.

Alla scadenza (novembre 2024), se il certificato non è stato liquidato anticipatamente, sono due gli scenari possibili. Se la quotazione di tutte le azioni sottostanti è pari o superiore al livello barriera, il prodotto rimborsa il 100% del valore nominale (1.000 euro per strumento) oltre all’ultimo premio e a quelli eventualmente in memoria. Altrimenti, se la quotazione di almeno una delle azioni sottostanti è inferiore al livello barriera, il certificato paga un importo commisurato alla performance della peggiore tra le azioni che compongono il paniere (con conseguente perdita, parziale o totale, del capitale investito). La barriera, posta al 65% per questa emissione per tutti e dieci i certificati, consente di ridurre la probabilità di incorrere in una perdita di capitale.

Vasta gamma diversificata di sottostanti

I certificati Morgan Stanley Autocallable Cash Collect con Effetto Memoria consentono di prendere posizione su azioni italiane, europee e americane. Sono dieci i panieri formati da due azioni tra cui scegliere: Stellantis e Tesla (ISIN DE000MS8JPU3) che paga un premio trimestrale del 3,45% (13,80% annuo); Ferrari e Varta (ISIN DE000MS8JPT5) che paga un premio trimestrale del 2,15% (8,60% annuo); Enel e ENI (ISIN DE000MS8JPL2) che paga un premio trimestrale del 1,85% (7,40% annuo); Total Energies ed EDF (ISIN DE000MS8JPS7) che paga un premio trimestrale del 2,25% (9,00% annuo); Intesa Sanpaolo e Unicredit (ISIN DE000MS8JPR9) che paga un premio trimestrale del 2,25% (9,00% annuo); Beyond Meat e HelloFresh (ISIN DE000MS8JPQ1) che paga un premio trimestrale del 3,80% (15,20% annuo); Moderna e Sanofi (ISIN DE000MS8JPP3) che paga un premio trimestrale del 2,60% (10,40% annuo); Netflix e Apple (ISIN DE000MS8JPN8) che paga un premio trimestrale del 1,60% (6,40% annuo); STMicroelectronics e Amazon.com (ISIN DE000MS8JPM0) che paga un premio trimestrale del 2,00% (8,00% annuo); Airbus e EasyJet (ISIN DE000MS8JPV1) che paga un premio trimestrale del 2,55% (10,20% annuo).

Per quanto riguarda i sottostanti proposti, l’emissione ci propone una gamma diversificata. Si tratta per lo più di coppie di azioni con un’elevata correlazione, un fattore che abbassa il livello di rischio del certificato. Questo perché titoli di settori differenti o mercati differenti, quindi tendenzialmente decorrelati, alzano il livello di rischio per l’investitore. In questo caso, infatti, è più probabile che uno dei due titoli sottostanti appartenga a un settore in sofferenza e aumenta il rischio che la volatilità di un solo titolo porti il certificato al di sotto del livello barriera. Nella scelta dei prodotti, dunque, l’attenta analisi dei sottostanti è fondamentale per la buona riuscita dell’investimento.

Per maggiori informazioni sui certificati di Morgan Stanley visitare il sito: https://sp.morganstanley.com/IT