Crisi Irlanda: Valli (Unicredit) priorità emorragia banche, da evitare pressing aliquota 12,5% -3
E il maggior contributo a questo prosciugamento è stato dovuto ai ritiri effettuati da imprese e istituzioni finanziarie. Secondo l'esperto in questo momento passa in secondo piano la querelle sulla tassa del 12,5% sulle imprese. "Riteniamo che non sia il centro del problema: entrerà in fase di negoziazione solo in un secondo momento. In questo momento è da evitare ulteriore pressing sull'Irlanda - conclude. Il Paese dovrà attuare nuove misure di austerity, che andranno a gravare sulla crescita economica, ma in questo momento non ci sono alternative".