Cribis: fallimenti imprese in costante calo, -16,8% nei primi tre mesi 2017
Continuano a calare i fallimenti delle imprese italiane, anche se il confronto con il 2009 rimane ancora "critico". Secondo l’ultimo aggiornamento dell'analisi dei fallimenti in Italia realizzata da Cribis, nei primi tre mesi del 2017 sono state infatti 2.998 le aziende tricolore che hanno portato i libri in tribunale, il 16,8% in meno rispetto ad un anno fa e il 20,2% rispetto al 2015. "Un buon segnale dal mercato - sottolineano da Cribis - che dà continuità alle buone notizie emerse dall'anno appena concluso e che conferma il consolidamento dell’inversione di tendenza positiva dopo gli ultimi anni caratterizzati da un costante aumento dei fallimenti, che aveva toccato il suo picco nel 2014, con un totale di 15.336 casi, 3.760 solo nel primo trimestre dell’anno".
Nonostante lo scenario sia in miglioramento da Cribis mettono però in evidenza "come il numero dei fallimenti registrati risulti ancora decisamente più elevato rispetto al 2009, quando i riflessi della crisi non erano ancora così evidenti. Rispetto a otto anni fa, quando i fallimenti erano 2.200, i fallimenti registrano un +36,3%".
Nonostante lo scenario sia in miglioramento da Cribis mettono però in evidenza "come il numero dei fallimenti registrati risulti ancora decisamente più elevato rispetto al 2009, quando i riflessi della crisi non erano ancora così evidenti. Rispetto a otto anni fa, quando i fallimenti erano 2.200, i fallimenti registrano un +36,3%".