Covip: adesioni previdenza complementare in salita del 5,3% nel 2012
Aumentano le iscrizioni alle forme pensionistiche complementari. Stando ai dati pubblicati nella relazione annuale della Covip sull’attività della Commissione e sullo stato della previdenza complementare nel nostro Paese, nel 2012 le adesioni sono cresciute del 5,3%, concentrate soprattutto nei piani individuali pensionistici, con Il totale delle iscrizioni che supera quota 5 milioni 800 mila. La relazione mette in evidenza che “il sistema della previdenza complementare, pur mantenendosi su un sentiero di crescita moderata, si conferma complessivamente solido”.
In termini di risorse accumulate, alla fine dello scorso anno sono stati superati 104 miliardi di euro, che rappresentano il 6,7% del prodotto interno lordo: un buon risultato tenuto conto delle turbolenze che negli ultimi anni hanno investito i mercati finanziari. I risultati di gestione delle forme pensionistiche complementari sono stati in media tra l’8 e il 9%, superiori al tasso di rivalutazione del Tfr che, in flessione rispetto all’anno precedente, si è attestato al 2,9%. E nel corso del 2012 non si è arrestata l’attività di vigilanza della Covip per “favorire una maggiore strutturazione dei processi gestionali e organizzativi dei fondi pensione e un’ulteriore razionalizzazione dell’offerta”.