Covered: indice Zew per bilanciare i dubbi di Trichet
Trichet, forse ultimo baluardo dell'ottimismo sulla crescita europea, ha ceduto le proprie posizioni davanti al parlamento europeo ammettendo che "i rischi di ribasso si sono materializzati". L'ammissione arrivi a poca distanza dai positivi dati sul Pil nel primo trimestre 2005 (solo l'Italia è arretrata) un miglioramento definito apparente e legato a fattori tecnici. Non avrà fatto piacere ai tedeschi sapere che il loro +1% (già corretto al ribasso per un errore contabile) di Pil nel primo trimestre è "apparente e legato a fattori tecnici". Toccherà alla Germania dimostrare chi ha ragione e chi no con il sondaggio Zew sull'economia a maggio atteso in calo a 22,5 punti da 24,6 (l'indice per la situazione corrente dovrebbe attestarsi a -68 da -73). Oggi da segnalare anche la bilancia commerciale zona euro a marzo (stima positiva a 5,8 miliardi di euro da 5,1) e gli ordini industriali nella stessa area a marzo (consensus +1,5% m/m). Piove sul bagnato per l'Italia con la fiducia dei consumatori che a maggio è calata a 104,4 punti (104,5 la stima degli analisti). Chi ha aspettative positive per l'indice tedesco Dax, cresciuto ieri grazie anche all'attesa di nuove elezioni che vedono favoriti i Cristiano-democratici, può trovare sul mercato le callGoldman Sachs con strike 4.300 e 4.350 in scadenza a giugno oppure le call 4.500 o 4.600 dello stesso emittente in scadenza rispettivamente a agosto o settembre. Al ribasso il mercato mette a disposizione la put di Banca Imi con strike 4.600 in scadenza a giugno oppure le put 4.400 di Banca Imi e Sal.Oppenheim in scadenza rispettivamente a giugno o settembre .