Covered: euro/dollaro, domani la bilancia commerciale Usa

Inizio in sordina per la settimana macroeconomica senza dati rilevanti a cui il mercato debba prestare attenzione particolare. Si segnalano il dato sulla bilancia commerciale britannica relativo al mese di febbraio (consensus -5.050 milioni di sterline in calo dai -5.174 del mese precedente) e l'indice dei prezzi alla produzione sempre in Gran Bretagna ma riferito a marzo previsto dagli analisti allo 0,4% (stabile da febbraio). Nell'assenza di dati veramente importanti l'attenzione si rivolgerà alla bilancia commerciale americana del mese di febbraio, dato che verrà reso noto domani prima dell'apertura dei mercati insieme alla pubblicazione delle minute della riunione Fed del 22 marzo scorso. Gli analisti prevedono un leggero peggioramento della bilancia commerciale a -58,5 miliardi di dollari contro i -58,3 del mese precedente. Se pensate che il dato possa essere favorevole all'euro potete rivolgervi, tra le altre, alle call 1,25 e 1,3 di Unicredito con scadenza a giugno, alle call di Société Générale con strike 1,3 o 1,35 in scadenza a settembre oppure infine alla call 1,35 di Unicredito con scadenza a giugno. Per chi invece vede favorito il dollaro sul mercato sono disponibili le put di SocGen con strike 1,35 o 1,3 in scadenza a giugno, oppure le put 1,3 o 1,25 di Unicredito in scadenza a settembre.