News Notizie Italia Covered: anche l’Eurozona a confronto con i prezzi al consumo (martedi’)

Covered: anche l’Eurozona a confronto con i prezzi al consumo (martedi’)

Pubblicato 17 Ottobre 2005 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:54
Nell'ottava che si apre oggi solo un paio di dati macro verranno resi noti nel nostro Paese. Giovedì la fiducia dei consumatori di ottobre è attesa in crescita a 103 punti da 102,8 mentre gli ordini industriali dovrebbero aver subito una contrazione ad agosto pari al 2,2% da +3,6%. In calo anche le attese per le vendite al dettaglio (venerdì) relative al mese di agosto (-0,2% da -2,1%). Dall'altra parte dell'Oceano il dato sui prezzi al consumo "core" di settembre ha in parte mitigato i timori di inflazione e di conseguenti interventi sui tassi da parte della Fed. L'inflazione preoccupa anche la Bce come è emerso anche dall'ultimo bollettino mensile. Da tenere d'occhio dunque l'indice dei prezzi al consumo nell'Eurozona nel mese di settembre (martedì). Le attese sono per un incremento congiunturale dello 0,4% da 0,3% che dovrebbe portare il dato tendenziale al +2,5% da +2,2% (il dato tendenziale "core" dovrebbe invece attestarsi all'1,4%, invariato da agosto). Sempre in ambito inflazione e prezzi dell'energia è da segnalare il ritorno dei prezzi del barile di Wti sui 64 dollari dopo la recente correzione. Importante anche il sondaggio Zew tedesco (martedì) che dovrebbe rimbalzare a 41,5 punti da 38,6 di settembre. Il sottoindice relativo alla situazione corrente dovrebbe invece attestarsi a -55 da -58,1. Chi prevede che l'indice guida di Piazza Affari sia pronto a ripartire dopo la correzione della prima metà di ottobre può rivolgersi, tra le altre, alla call di Banca Sella con strike 33.000 in scadenza a dicembre, alle call 33.500 o 34.000 di Unicredito in scadenza rispettivamente a novembre 2004 o febbraio 2005 o ai wave certificate di Deutsche Bank con strike 32.000 o 32.500 punti. Su un approfondimento della discesa sono disponibili la put 34.000 di Unicredito in scadenza a novembre, le put 33.500 e 33.000 rispettivamente di Citibank e Banca Imi in scadenza a dicembre opure infine i wave certificate sempre di Deutsche Bank con strike 35.500 o 35.000 punti.