News Notizie Italia Corte dei conti: Stato faccia più investimenti per rilanciare economia

Corte dei conti: Stato faccia più investimenti per rilanciare economia

Pubblicato 26 Giugno 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:09
Dopo l'apertura a una maggior flessibilità sul patto di stabilità da parte di Angela Merkel, oggi arriva un nuovo assist al Governo di Matteo Renzi per rilanciare l'economia italiana tramite la ripresa degli investimenti pubblici.

Il procuratore generale presso la Corte dei conti, Salvatore Nottola, nel corso della sua requisitoria sul rendiconto generale dello Stato presentato questa mattina a Roma ha evidenziato come lo Stato debba favorire il rilancio della produzione con investimenti pubblici nei settori strategici ed operare un riequilibrio della pressione fiscale.

Il rendiconto ha mostrato come nel periodo 2010-2013 le amministrazioni pubbliche abbiano ridotto dell'1,4% la spesa al netto degli interessi.

Per quanto riguarda la necessità di riequilibrare la pressione fiscale, la magistratura contabile ha rilevato come il calo delle entrate tributarie (-0,7% ) è dovuto alla recessione dell'economia ed alla conseguente erosione delle basi imponibili.

"La Corte dei Conti ha più volte rilevato che il livello di prelievo tributario è eccessivo e mal distribuito; per parte nostra non possiamo comunque non richiamare i riflessi negativi, per l'apparato produttivo, di un sistema fiscale non proporzionato e non equo; l'incremento delle uscite primarie correnti (+1,3%) è bilanciato dalla sensibile riduzione della spesa in conto capitale: riduzione, quest'ultima, che mentre ha consentito la sostanziale complessiva stabilità della spesa lo ha fatto a danno del mantenimento e rinnovamento del capitale infrastrutturale del Paese", ha scritto nella relazione Nottola.