I conti pubblici migliorano: rapporto deficit/ Pil all’8,7% nel primo trimestre
I conti pubblici del Belpaese non quadrano ancora, ma migliorano. Il rapporto tra deficit e Pil nel primo trimestre 2010 si è attestato all’8,7%. Si tratta di 0,5 punti percentuali in meno rispetto allo stesso periodo del 2009, quando era risultato pari al 9,2%. Ne dà notizia l’Istat, sulla base dei dati grezzi. Sempre nei primi 3 mesi del 2010 il saldo primario è risultato negativo per 16,886 miliardi. Anche in questo caso si tratta di un miglioramento dal momento che questo valore si confronta con un -17,902 miliardi nello stesso periodo del 2009.
La riduzione registrata – spiega l’Istat – è pari a 0,3 punti percentuali nel rapporto rispetto al Pil (-4,6% da -4,9% rispettivamente). Per quanto riguarda le entrate in conto capitale hanno registrato una crescita in termini tendenziali del 37,7 per cento. In particolare, le imposte in conto capitale sono aumentate per effetto della contabilizzazione dei versamenti una tantum relativi ai prelievi operati in base allo scudo fiscale per la regolarizzazione o rimpatrio di attività finanziarie e patrimoniali detenute all’estero da soggetti residenti.
Sempre nel primo trimestre 2010 le uscite totali sono diminuite in termini tendenziali dello 0,7 per cento. Il loro valore in rapporto al Pil si è ridotto di 0,7 punti percentuali (48,6 per cento contro 49,3 per cento nel corrispondente trimestre del 2009).