Consumi e risparmi degli italiani in tempi di crisi (ossevatorio annuale Findomestic)
Gli italiani vivono uno stato d’animo di sfiducia e incertezza, dominato dalla sensazione di impossibilità alla programmazione. Sentimenti che si ripercuotono inevitabilmente sulle scelte d’acquisto e sulla propensione al risparmio. E’ quanto emerge nella diciottesima edizione dell’Osservatorio annuale di Findomestic Banca. Secondo lo studio, condotto congiuntamente con Ipsos, solo il 37% degli intervistati tra i 24 e i 59 anni è riuscito a risparmiare parte del reddito negli ultimi 12 mesi. La situazione diventa ancora più critica tra i 45-59enni, poiché in questa fascia di età solo il 27% ha messo da parte qualche conferma. A conferma del fatto che la situazione critica dei giovani si ripercuote sulle abitudini della generazione precedente. Sono infatti i genitori i principali finanziatori dei figli.
Di fronte alla crescente disoccupazione, alla riduzione del potere d’acquisto e a un clima sociale d’incertezza, la maggioranza ha modificato il proprio stile di vita rispetto al passato. Prendendo in considerazione sia gli ultimi 12 mesi, sia il prossimo anno, emerge che ben il 76% degli intervistati ha contratto o contrarrà i consumi, mentre solo l’8% ha accresciuto o accrescerà gli acquisti. Sollecitati circa un’eventuale uscita dalla crisi, ben il 46% degli intervistati ritiene che la situazione comunque non tornerà quella di prima.