Consob: approvate modifiche al regolamento di Borsa Italiana
Pubblicato 21 Luglio 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:07
La Consob ha approvato alcune modifiche al regolamento dei mercati organizzati e gestiti dalla Borsa Italiana, approvate dal consiglio di amministrazione della società lo scorso 10 giugno. Ha inoltre dato il proprio assenso a modifiche delle istruzioni al regolamento dei mercati. E' quanto si legge nella newsletter della Commissione.
"In particolare - spiega la nota - le modifiche hanno ad oggetto la modifica del ciclo di regolamento da T+3 a T+2, dal 6 ottobre 2014; l'anticipo della record date dal terzo al secondo giorno di mercato aperto successivo all'ultimo giorno 'cum'; la riduzione (da quattro a tre) dei giorni richiesti agli emittenti per comunicare a Borsa Italiana le informazioni relative ad operazioni di rimborso, anticipato o di quota parte, di obbligazioni e simili; la riduzione, da T+1 a T, del termine entro cui l'operatore può chiedere a Borsa Italiana, in caso di errori, la cancellazione di contratti eseguiti; la modifica del calendario di liquidazione, al fine di adottare il calendario Target; la deroga alle date di stacco del dividendo; l'eliminazione dell'art. 3.2.2 del regolamento dei mercati organizzati in quanto non più applicabile a seguito dell'entrata in vigore delle modifiche al regolamento congiunto Consob-Banca d'Italia del 22 febbraio 2008".
"In particolare - spiega la nota - le modifiche hanno ad oggetto la modifica del ciclo di regolamento da T+3 a T+2, dal 6 ottobre 2014; l'anticipo della record date dal terzo al secondo giorno di mercato aperto successivo all'ultimo giorno 'cum'; la riduzione (da quattro a tre) dei giorni richiesti agli emittenti per comunicare a Borsa Italiana le informazioni relative ad operazioni di rimborso, anticipato o di quota parte, di obbligazioni e simili; la riduzione, da T+1 a T, del termine entro cui l'operatore può chiedere a Borsa Italiana, in caso di errori, la cancellazione di contratti eseguiti; la modifica del calendario di liquidazione, al fine di adottare il calendario Target; la deroga alle date di stacco del dividendo; l'eliminazione dell'art. 3.2.2 del regolamento dei mercati organizzati in quanto non più applicabile a seguito dell'entrata in vigore delle modifiche al regolamento congiunto Consob-Banca d'Italia del 22 febbraio 2008".
