Confindustria: nelle stime di produzione per il primo bimestre effetto Covid-19 ancora modesto
Forte l’oscillazione che vive la produzione industriale nel primo bimestre del 2020 come rende noto il Centro Studi di Confindustria nella sua indagine rapida.
Al rimbalzo di gennaio (+1,9%) è seguita una correzione in febbraio (-0,5%), spiegata solo in minima parte dagli effetti delle misure di contenimento della diffusione del coronavirus spiega -19. Le informazioni disponibili preannunciano però un impatto più significativo nella produzione industriale di marzo e, soprattutto, in quella del secondo trimestre, quando si faranno sentire sull’industria gli effetti della caduta della domanda nel terziario, il comparto oggi più colpito. In un'economia già debole prima dell'emergenza sanitaria, il PIL è atteso in calo già nel primo trimestre e vi sono elevate probabilità di una caduta più forte nel secondo.
Al rimbalzo di gennaio (+1,9%) è seguita una correzione in febbraio (-0,5%), spiegata solo in minima parte dagli effetti delle misure di contenimento della diffusione del coronavirus spiega -19. Le informazioni disponibili preannunciano però un impatto più significativo nella produzione industriale di marzo e, soprattutto, in quella del secondo trimestre, quando si faranno sentire sull’industria gli effetti della caduta della domanda nel terziario, il comparto oggi più colpito. In un'economia già debole prima dell'emergenza sanitaria, il PIL è atteso in calo già nel primo trimestre e vi sono elevate probabilità di una caduta più forte nel secondo.