Confcommercio: vede la ripresa, Pil Italia +1,1% nel 2015 grazie anche a Expo e Giubileo

Confcommercio vede finalmente la ripresa per l’economia italiana che nel 2015 dovrebbe mostrare una crescita dell’1,1%, per poi accelerare all’1,4% nel 2016, accompagnata da un incremento dei consumi del 2 per cento. Un impatto significativo arriverà dall’Expo e dal Giubileo: l’Esposizione Universale, che si terrà a Milano da maggio a ottobre, secondo l’Ufficio studi dell’associazione impatterà positivamente sul Pil tricolore per lo 0,2% (2,7 miliardi di euro), mentre l’impatto del Giubileo è calcolato in 0,3 punti percentuali tra il 2015 e il 2016.

“La ripresa è cominciata ma si può consolidarla e rafforzarla con interventi in vari campi, a partire dal fisco e dal turismo”, si legge le rapporto presentato da Confcommercio. Dopo la profonda crisi che ha colpito l’economia del Belpaese nel periodo 2015-2016 dovrebbe tornare a crescere anche l’occupazione, vista in aumento quest’anno di 83 mila unità e di 96 mila nel prossimo. Secondo l’Ufficio studi i prezzi dovrebbero rimanere stabili quest’anno e crescere dell’1,1% l’anno prossimo, mentre i consumi aumenterebbero dell’1,2% nel 2015 e dell’1% nel 2016.

Buone notizie anche per le famiglie italiane visto che, a detta di Confcommericio, il miglioramento del potere d’acquisto pro capite dovrebbe assestarsi sui 300 euro circa. Grazie alla discesa dello spread è inoltre “possibile abbassare la pressione fiscale tagliando l’Irpef agendo sulle aliquote relative agli scaglioni di reddito”. Per l’Ufficio Studi “la cosa fondamentale è che l’Italia non deve lasciarsi sfuggire l’opportunità di intraprendere il sospirato percorso di riduzione della pressione fiscale”. 

Infine particolare attenzione è stata data all’Expo che, come accennato, avrà un impatto positivo sul Pil italiano pari allo 0,2% e sui consumi dello 0,3%. “I circa 29 milioni di presenze turistiche aggiuntive previste comporteranno una maggiore spesa turistica degli stranieri per oltre 2,5 miliardi di euro”, spiega Confcommercio.