Notizie Notizie Italia Caduta ordini industriali smorza ottimismo su ripresa, bene invece le vendite al dettaglio

Caduta ordini industriali smorza ottimismo su ripresa, bene invece le vendite al dettaglio

27 Marzo 2015 10:30
Inizio d’anno zoppicante per il fatturato e gli ordini industriali in Italia. I deboli riscontri arrivati questa mattina dall’Istat contrastano con i positivi riscontri arrivati dagli ordini a dicembre facendo emergere qualche dubbio circa la forza della ripresa economica. Indicazioni confortanti invece dalle vendite al dettaglio, salite nel primo mese dell’anno. 
Tonfo del 3,6% degli ordini industriali 
A gennaio, gli ordini industriali hanno registrato un calo del 3,6% rispetto al mese precedente quando si era avuto un +4,5%, a causa soprattutto della componente estera. L’Istat, che per il  primo trimestre dell’anno stima un +0,1% t/t del Pil, rimarca come si tratti di un calo “abbastanza importante” dopo il riscontro positivo che era arrivato a dicembre. 
Nel confronto con il mese di gennaio 2014, l’indice ha segnato una variazione negativa del 5,5%, con una flessione maggiore nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-9,2%). Secondo i dati diffusi oggi dall’Istat, il fatturato dell’industria, al netto della stagionalità, è diminuito dell’1,6% rispetto a dicembre, registrando flessioni dello 0,9% sul mercato interno e del 3,1% su quello estero.
Bene le vendite al dettaglio. +1,7% annuo 
Buoni i riscontri arrivati invece dalle vendite al dettaglio cresciute dello 0,1% rispetto al mese precedente. La lettura è in linea con le attese degli analisti, mentre è andata ben oltre le stime la variazione tendenzilae, positiva dell’1,7% rispetto al -0,1% del consensus. Nella media del trimestre novembre-gennaio 2015, l’indice registra un aumento dello 0,1% rispetto al trimestre precedente. L’indice del valore delle vendite di prodotti alimentari aumenta del 2,9%, quello dei prodotti non alimentari dell’1%.