News Notizie Italia Commercio: Codacons, crollo vendite 2013 del 2,1%. Peggio dal ’90

Commercio: Codacons, crollo vendite 2013 del 2,1%. Peggio dal ’90

Pubblicato 25 Febbraio 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:13
"I dati sulle vendite al dettaglio diffusi oggi dall'Istat, che vedono per il 2013 un crollo del 2,1%, confermano quanto il Codacons va sostenendo ormai da tempo: il 2013 è stato senza ombra di dubbio l'anno nero per vendite, commercio e consumi delle famiglie. La riprova arriva anche dalla fortissima riduzione in settori primari come gli alimentari, dove il calo delle vendite è stato dell'1,1% rispetto all'anno precedente". Così il Codacons in una nota.

"Tra il 2012 e il 2013 gli acquisti delle famiglie sono calati complessivamente del 5,8%, bruciando la bellezza di 40,8 miliardi di euro in due anni", spiega il presidente Carlo Rienzi. "Di fronte a questi dati il 2014 non farà registrare segni positivi, e il calo dei consumi da parte delle famiglie si attesterà sul -0,8%".

"Questi dati - prosegue Rienzi - dovrebbero far riflettere il nuovo Governo Renzi sull'esigenza assoluta e urgente di ridare potere d'acquisto ai cittadini per far riprendere le vendite, aumentare i consumi, e salvare migliaia di attività del commercio dal fallimento".