Notizie Notizie Mondo Cina stacca la spina ai Treasuries Usa? Pechino nega rumor, recuperano Treasuries e dollaro

Cina stacca la spina ai Treasuries Usa? Pechino nega rumor, recuperano Treasuries e dollaro

11 Gennaio 2018 09:02

E’ una “fake news”. Cina all’attacco dei rumor di mercato, dopo le indiscrezioni riportate ieri da Bloomberg, secondo cui Pechino starebbe valutando l’idea di tagliare o interrompere gli acquisti di Treasuries Usa.  I commenti delle autorità cinesi fanno tirare un sospiro di sollievo ai mercati.

Immediata la reazione dei diretti interessati, i Treasuries Usa, con quelli decennali che assistono al calo dei rendimenti al 2,54%, dopo cinque sedute consecutive di rialzi, e a fronte di un forte balzo dei volumi di scambio.

Le indiscrezioni della vigilia avevano messo KO i mercati globali dei bond, già alle prese con la view ribassista sul settore confermata da Bill Gross, che aveva parlato dell’arrivo del mercato orso.

Pesanti sell off si erano abbattuti anche sul dollaro, che recupera ora terreno.

Muelle indiscrezioni si sarebbero basate su informazioni non del tutto corrette. Così un funzionario del governo cinese, che è stato interpellato da Reuters, ha commentato il caso.

Bloomberg ha pubblicato inoltre un nuovo articolo, citando le dichiazioni arrivate dalla stessa SAFE, l’autorità cinese statale responsabile della gestione del forex, che avrebbe addirittura bollato i rumor come “fake news”.

In particolare, l’autorità SAFE ha sottolineato che i suoi investimenti in Treasuries Usa dipendono dalle condizioni di mercato, aggiungendo che la Cina cerca sempre di diversificare i propri investimenti in riserve valutarie.

La fonte di Reuters ha affermato inoltre che la gestione delle riserve valutarie da parte della Cina è affidata a “investitori responsabili”. Anche in questo caso, l’accento è stato posto sul desiderio di Pechino di diversificare i propri investimenti. Di conseguenza, ha sottolineato la fonte, “i rumor secondo cui la Cina starebbe considerando di ridurre o porre fine agli acquisti di Treasuries Usa potrebbero essere basati su informazioni errate”.

Allo stesso tempo, come sottolinea ancora Bloomberg in un altro articolo, quanto accaduto nelle ultime ore riporta alla mente un caso molto simile che risale a quasi 10 anni fa, al 2009.

All’epoca, quando i tassi sui bond Usa stavano già puntando verso l’alto e gli Stati Uniti emettevano una quantità record di debiti, al fine di finanziare le misure di stimolo per l’economia, l’allora premier cinese Wen Jiabao scatenò il sell off sui Treasuries, affermando di essere preoccupato per la sicurezza dei titoli di stato Usa. Settimane più tardi, un funzionario del mercato del forex smorzò le preoccupazioni, sottolineando che la Cina avrebbe continuato ad acquistare i bond Usa.