Notizie Notizie Mondo Cina: Pil rallenta ritmo crescita nel II trimestre, ma in linea con le attese

Cina: Pil rallenta ritmo crescita nel II trimestre, ma in linea con le attese

15 Luglio 2013 07:43
Importanti indicazioni sono arrivate questa mattina sulla congiuntura cinese. L’economia dell’ex Celeste impero ha rallentato, ma rispecchiando le attese formulate dagli analisti . Nel secondo 2013 il Prodotto interno lordo (Pil) si è attestato al 7,5%. Lo ha comunicato il governo di Pechino. Nei primi tre mesi dell’anno la crescita dell’economia cinese era stata del 7,7% su base annua. Una crescita che l’Istituto Nazionale di Statistica della Cina ha definito “stabile” e “moderata” nei primi sei mesi dell’anno. 
Quanto alla produzione industriale in Cina ha mostrato nel mese di giugno un progresso dell’8,9% su base annua rispetto al 9,2% registrato a maggio. Il dato è inferiore alle aspettative degli economisti che si attendevano un +9,1%.
Migliori delle attese e in crescita le vendite al dettaglio. A giugno sono cresciute del 13,3% sull’anno contro il +12,9% della passata rilevazione e del consensus. Gli investimenti fissi sono aumentati su base annuale del 20,1%, pressoché in linea con le previsioni medie degli analisti interpellati da Bloomberg.
Post diffusione dato sul Pil trimestrale, gli analisti di Jp Morgan hanno dato una sforbiciata alle stime di crescita della seconda economia mondiale. Gli esperti della banca statunitense si attendono ora un Pil per il 2013 al 7,4% dal precedente 7,6%, mentre per l’anno successivo prevedono  un Pil al 7,2% dalla previsione precedente al 7,7%. 
Meno di una settimana fa, rilasciando l’aggiornamento del World economic outlook, il Fondo monetario internazionale ha abbassato le previsioni di crescita sulla Cina: l’istituto guidato da Madame Lagarde indica ora un Pil in progresso del 7,8% per il 2013 e del 7,7% l’anno successivo.
Nessuna cattiva notizia è una buona notizia (No bad news is good news). Così molti analisti commentano la lettura odierna del Pil cinese. Un atteggiamento che si riflette anche nella chiusura positiva della piazza finanziaria di Shanghai: l’indice Shanghai Composite ha tagliato il traguardo in progresso dello 0,98% a 2.059,39 punti.