Notizie Notizie Mondo Cina: Fmi ottimista sul breve, mentre rischio credito pesa su outlook medio termine

Cina: Fmi ottimista sul breve, mentre rischio credito pesa su outlook medio termine

14 Giugno 2016 07:44
Il rallentamento della Cina è il semplice risultato della transazione in atto e comunque le prospettive economiche a breve termine sono di una crescita più vivace grazie alle recenti azioni politiche. Lo sostiene oggi il Fondo Monetario Internazionale (Fmi) nel suo ultimo rapporto sul gigante asiatico. Di contro le prospettive a medio termine sono più incerte a causa del credito in rapida crescita, dell’eccesso di capacità industriale e dei rischi per il settore finanziario. “Affrontare queste vulnerabilità e garantire il passaggio a una crescita più robusta e sostenibile richiede l’attuazione di un pacchetto di politiche pro-attive”, sottolinea David Lipton, vice direttore generale del Fmi. 
“Le autorità cinesi sono pienamente consapevoli delle sfide che devono affrontare – prosegue Lipton – e hanno chiarito, anche in vari annunci politici e nell’ultimo piano quinquennale, l’intenzione di trasformare l’economia della Cina. La loro strategia mira giustamente a rafforzare i consumi, ampliando il settore dei servizi, la tutela dell’ambiente, aprendo ulteriormente l’economia”. Nel complesso, sottolinea l’Fmi, le riforme in una serie di settori chiave stanno avanzando in maniera impressionante. 

Fermare rapido aumento del debito aziendale è un imperativo
L’istituto di Washington ha lanciato un monito circa la necessità di un piano per affrontare il rapido aumento del debito aziendale, un “imperativo per evitare seri problemi”. Sullo yuan, Lipton ha rimarcato che è sostanzialmente in linea con i fondamentali e sta diventando sempre più flessibile.