Cashback verso lo stop: Nexi riduce le perdite, ma resta la peggiore del Ftse Mib
Seduta in ribasso per Nexi che riduce le perdite ma resta la peggiore del Ftse Mib. Quando mancano pochi minuti alle 12 la paytech italiana cede circa un punto percentuale a 18,51 euro. A pesare sul titolo i rumors secondo cui si andrebbe verso lo stop dal primo luglio al cashback di Stato. L'ufficializzazione non c'è ancora, ma secondo alcune indiscrezioni stampa circolate ieri al termine della Cabina di Regia il governo sembrerebbe pronto a sospendere la misura già a partire dal secondo semestre 2021. Il cashback, una delle iniziative del ‘Piano Italia Cashless’ promosso dal precedente esecutivo, prevede rimborsi che effettuano acquisti con carte elettroniche.
Secondo quando si apprende, il cashback potrebbe dunque essere stoppato domani 30 giugno, mandando così archivio il primo semestre dell'anno con il pagamento dei rimborsi relativi alle transazioni effettuate con app e carte di debito e credito. Oltre al Cashback, a partire dal primo gennaio 2021 i primi 100mila partecipanti che, nel singolo semestre di riferimento, abbiano totalizzato il maggior numero di transazioni con carte e app di pagamento registrati ai fini del programma, ricevono un Super Cashback di 1500 euro.
Secondo quando si apprende, il cashback potrebbe dunque essere stoppato domani 30 giugno, mandando così archivio il primo semestre dell'anno con il pagamento dei rimborsi relativi alle transazioni effettuate con app e carte di debito e credito. Oltre al Cashback, a partire dal primo gennaio 2021 i primi 100mila partecipanti che, nel singolo semestre di riferimento, abbiano totalizzato il maggior numero di transazioni con carte e app di pagamento registrati ai fini del programma, ricevono un Super Cashback di 1500 euro.