Case: nuova sforbiciata sui prezzi nel primo trimestre 2013 (Idealista.it)
Il mercato immobiliare italiano non ha iniziato il 2013 con il piede giusto. Secondo l’ultima analisi condotta da Idealista.it, che ha rilevato i prezzi di 51 capoluoghi italiani, nel primo trimestre dell’anno i ribassi riguardano il 70% dei centri analizzati, con l’unica eccezione di alcune città del nord est. In uno scenario a tinte fosche per la maggior parte dei centri monitorati – 35 su 51 sono in terreno negativo – molti dei quali registrano un’accelerazione al ribasso nei primi tre mesi dell’anno, si intravedono dei timidi spiragli di luce solo nei grandi mercati del nord, dove i prezzi segnano una sostanziale tenuta rispetto agli ultimi cali dei trimestri scorsi. Il primo trimestre segna rimbalzi significativi anche in alcune città del nord est, un’anomalia in questo caso dovuta più allo scarso realismo dei proprietari che al ritorno d’interesse della domanda dopo i ribassi dell’anno scorso. Quanto alle grandi città, nei primi tre mesi dell’anno frena la discesa delle quotazioni a Torino (1,1%) e Milano (0,5%) mentre continuano a soffrire Roma (-1,1%) e soprattutto Napoli (-2,2%) che accelera la corsa al ribasso. Firenze e Venezia sono le città che scontano maggiormente il calo dei prezzi, in queste città i proprietari hanno dovuto abbassarli rispettivamente del 4,4% e del 4%, seguite da Genova (-2,2%), Bari (-1,9%) e Catania (-1,5% ), stabile Bologna (0,4%). Lungo la Penisola spicca il meno 9% di Taranto, che va a sommarsi con i ribassi a doppia cifra dello scorso anno. Vita dura anche per chi vende in questo periodo a Perugia (-6,0%), mentre Rovigo (-5,5%) e Bergamo (-5,0%) sono i comuni più sensibili al rallentamento della domanda nel nord, con cali sopra la soglia del cinque per cento. “In un mercato incagliato tra chi non ha soldi e chi non ha voglia di spenderli si chiudono soltanto le operazioni che trovano i proprietari pronti a ragionare con gli acquirenti mettendo in conto uno sconto extra sul prezzo del 2012, fermo restando che appartamenti con caratteristiche di unicità si vendono sempre” commenta Vincenzo De Tommaso, ufficio studi di Idealista.it.