Casa, per l’arredamento gli italiani guardano al risparmio energetico e al design
Attenzione per il risparmio energetico senza però trascurare la qualità e il design. Questa la tendenza degli italiani nella scelta dell’arredamento della propria abitazione. A rivelarlo è Casa.it, uno dei principali portali immobiliari in Italia, che in occasione del Salone Internazionale del Mobile in corso in questi giorni, ha elaborato un sondaggio sul rapporto del Paese con l’arredamento, soprattutto in questo periodo di recessione economica. Dalla ricerca è innanzitutto emerso che nonostante la crisi, la voglia di rinnovare rimane elevata, anche se si allungano i tempi: il 27% degli italiani pianifica di cambiare arredamento dopo soli cinque anni dall’acquisto, mentre il 45% pianifica di rinnovare casa in tempi più lunghi, circa dopo 10 anni. E se la voglia di rinnovare rimane, la nuova tendenza è quella di puntare sul risparmio energetico. Dalle lampadine a basso consumo alla scelta di elettrodomestici di classe A. “La recessione economica ha svelato un atteggiamento più consapevole verso i consumi anche per quel che riguarda la casa e il suo arredamento, da sempre centrali per gli italiani più che per altri Paesi”, ha dichiarato Alfredo Carrabba, responsabile consumer marketing di Casa.it. L’attenzione verso il risparmio energetico però non significa meno qualità o ricerca nel design. Anzi, dal sondaggio si apprende che i mercatini dell’usato non sembrano attecchire in Italia nemmeno in tempi non prosperi: solo il 7% dei partecipanti acquista componenti d’arredo d’occasione o di seconda mano. Al primo posto nella classifica dei punti vendita invece si piazzano le boutique di design, dove è possibile trovare pezzi unici.